Esposte in Chiesa Madre, 36 stampe tratte dalle fotografie scattate nel 2006 durante la campagna guidata dal prof. Giovanni Chiaramonte, che allora insegnava Teoria e Storia della Fotografia presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo. L’architetto e fotografo sancataldese Santo Eduardo Di Miceli, curatore, tra l’altro, di questa mostra, era uno dei fotografi coinvolti insieme a Daniele De Lonti, e Jurij Gallegra. Trattasi nella fattispecie dei cromalin che sono serviti per la stampa del volume che l’allora Arcivescovo Cataldo Naro, promosse insieme alla possibilità di fotografare i mosaici del Duomo.