Festa della Dedicazione della papale Arcibasilica Lateranense. Il 9 novembre: Indulgenza Plenaria

Il 9 novembre, la liturgia ci fa celebrare la festa della Dedicazione della papale Arcibasilica Lateranense, chiamata “Madre e Capo di tutte le Chiese dell’Urbe e dell’Orbe”. Fu la prima Basilica ad essere costruita dopo l’editto dell’Imperatore Costantino che, nel 313, concesse ai cristiani la libertà di praticare la loro religione. Lo stesso imperatore donò al Papa Melchiade l’antico possedimento della famiglia dei Laterani e vi fece edificare la Basilica, il Battistero e il Patriarchio, cioè la residenza del Vescovo di Roma, dove i papi abitarono fino al periodo avignonese. La Dedicazione della Basilica fu celebrata dal Papa Silvestro verso il 324 e il tempio fu intitolato al Santissimo Salvatore; solo dopo il VI secolo vennero aggiunti i titoli dei Santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, da cui la comune denominazione. Questa ricorrenza interessò dapprima la sola città di Roma; poi, a partire dal 1565, si estese a tutte le Chiese di rito romano. In tal modo, onorando l’edificio sacro, si intende esprimere amore e venerazione per la Chiesa romana che, come afferma sant’Ignazio di Antiochia, “presiede alla carità” dell’intera comunione cattolica (Ai Romani, 1, 1). La nostra Comunità della Chiesa Madre, celebra con particolare memoria questo giorno di festa, a motivo del vincolo spirituale che ci unisce alla Cattedrale del Papa, infatti, lo stesso Pontefice Francesco, per mezzo del suo Vicario in Roma, il Cardinale Angelo De Donatis, nell’anno 2019, affiliò – con vincolo particolare – la Chiesa Madre di San Cataldo alla Basilica Lateranense. Chiediamo oggi in particolare al Signore di benedire Papa Francesco e il suo universale ministero affinchè con la parola e l’esempio edifichi tutti i battezzati.